Negli Stati Uniti nel 2012, dopo una guerra nucleare avvenuta vent'anni prima, la civiltà è ridotta allo stremo. Nelle strade di New York, carcasse di auto e case fatiscenti sono il panorama che si presenta alle persone sopravvissute, perseguitate da delinquenti riuniti in bande che si contendono gli ultimi resti di cibo. I quattro cavalieri dell'Apocalisse, peste, fame, guerra e morte aleggiano sulla città devastata. L'orrore quotidiano di dover uccidere per non essere uccisi, in un luogo dove si può morire per il possesso di un paio di scarpe o dei propri vestiti, viene evitato in una piccola comunità che vuole rimanere civile e si è asserragliata in un quartiere dandosi delle regole a base di solidarietà umana e convivenza civile. A capo di questa piccola società è stato eletto un sindaco, chiamato il Barone, che governa e amministra la giustizia secondo i principi della ragione e della democrazia.